Nasce al Politecnico di Milano l’Osservatorio dedicato al Software e alla Digital Native Innovation italiana
Milano, 29/01/2024 – Nasce oggi presso il Politecnico di Milano l’Osservatorio dedicato al Software e alla Digital Native Innovation. Un progetto realizzato da Osservatori Digital Innovation in collaborazione con AssoSoftware – l’associazione di Confindustria che rappresenta le aziende dell’Information Technology che realizzano software per il settore privato e la PA. Scopo del nuovo Osservatorio sarà quello di favorire la crescita e l’innovazione nella filiera del software italiano, creare e diffondere conoscenza sul tema e cogliere le opportunità legate alla trasformazione digitale del settore produttivo.
L’Osservatorio nasce in seno alla ricerca che annualmente il Politecnico di Milano svolge in collaborazione con AssoSoftware. Nata nel 2020 con la mappatura della filiera italiana del software, la collaborazione si è sviluppata fino a comprendere la creazione di un indice di maturità, che analizza l’ecosistema digitale delle aziende – in particolare PMI – e il loro stato di maturità digitale. È proprio grazie agli strumenti sviluppati da questa collaborazione che l’Osservatorio si pone l’obiettivo, tra gli altri, di analizzare l’evoluzione della filiera e i trend innovativi del settore, monitorando l’impatto economico e sociale; creare degli spazi di confronto e contaminazione tra imprese e startup «digital native» in logica di Open Innovation; favorire l’aggiornamento continuo degli attori del mercato sui nuovi trend dell’innovazione digitale per indirizzare l’evoluzione dell’offerta.
La filiera italiana del software è il partner chiave per la trasformazione digitale di PMI e della Pubblica amministrazione. Si tratta, infatti, di un motore d’innovazione in un mercato tecnologico in continua crescita: in Italia il fatturato generato nel 2022 in ambito software e servizi correlati è stato di 56,3 miliardi di euro. Inoltre, la filiera ha un impatto economico significativo e rappresenta il cuore delle competenze digitali del paese. L’83% delle PMI che utilizzano software, infatti, è costretta ad affidarsi a fornitori esterni a causa della mancanza di personale con cultura e competenze digitali.
In particolare, l’Osservatorio si rivolge ad aziende, startup e pubbliche amministrazioni al fine di stringere partnership per accrescere e innovare il proprio business, aggiornarsi in ambito software, ripensare i propri modelli di lavoro e definire direzioni strategiche e priorità e di policy che fungano da volano per completare il processo di digitalizzazione del nostro Paese.
Durante l’evento di lancio, il Presidente di AssoSoftware, Pierfrancesco Angeleri, ha dichiarato: «la nascita dell’Osservatorio è il naturale compimento di un percorso iniziato quattro anni fa insieme al Politecnico di Milano. Come AssoSoftware non possiamo che salutare la nascita di un osservatorio permanente sulla filiera con grande entusiasmo: si tratta di uno strumento utile e quanto mai necessario per mettere in luce il ruolo strategico del software come elemento abilitante per la crescita e la competitività del Paese e attivare sinergie tra attori pubblici e privati per sostenere l’industria italiana del software».