IBERDROLA: APPROVATO IL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2020

In crescita i principali dati economico finanziari

  • Investimenti record pari a 9,24 miliardi di euro (+13%)
  • Utile netto in crescita del +4,2%
  • Contratti previsti nel 2030: 70 milioni
  • Riduzione delle emissioni dell’11% nel 2020

 

Roma, 26 febbraio 2021. Il Consiglio di Amministrazione di Iberdrola, presieduto da Ignacio Galán, ha approvato i risultati dell’esercizio 2020.  Nel corso dello scorso anno, Iberdrola – uno dei leader mondiali dell’energia rinnovabile – ha accelerato la sua risposta alle sfide della transizione energetica in un contesto mondiale difficile e senza precedenti, intensificando tutte le sue attività con investimenti record pari a 9,24 miliardi di euro (+13% rispetto al 2019). In linea con la strategia del Gruppo, il 92% di essi è stato destinato allo sviluppo di progetti incentrati sulle energie rinnovabili e sulle reti elettriche.

Il margine operativo lordo del 2020 (EBITDA), grazie a una buona performance in tutti i settori, ammonta a 10,71 miliardi di euro (+8% rispetto all’anno precedente), escludendo gli impatti del Covid e dei tassi di cambio. L’incremento dell’EBITDA per linee di business è attribuibile per il 75% alle aree regolamentate (reti e rinnovabili), mentre per il 76% proviene dai Paesi con rating A. L’eolico offshore ha contribuito a questo capitolo di bilancio per 585 milioni di euro, dopo una crescita del 72%.

L’investimento e la performance operativa hanno portato l’utile netto del Gruppo a 3,61 miliardi di euro nel 2020, in crescita del 4,2%. Nel 2021, la società prevede di raggiungere un utile netto tra i 3,7 e i 3,8 miliardi di euro.

Il miglioramento dei risultati finanziari consente a Iberdrola di proporre per il 2020 agli azionisti una remunerazione di 0,42 euro lordi per azione (+5% rispetto al 2019). Per il 2021, il Gruppo prevede di distribuire un dividendo di 0,44 euro per azione.

Il nostro bilancio – ha dichiarato Ignacio Galán, presidente di Iberdrola – sta sostenendo la ripresa economica, con investimenti record di oltre 9,2 miliardi di euro e con 14 miliardi di euro elargiti a oltre 22 mila fornitori (la platea più ampia della storia di Iberdrola) per alimentare 400 mila posti di lavoro nei nostri mercati. In questo decennio, abbiamo in programma di investire 150 miliardi di euro per triplicare la nostra capacità rinnovabile e raddoppiare i nostri network”.

Il valore delle operazioni

Dal punto di vista gestionale, nonostante le sfide relative alla pandemia, il Gruppo nel 2020 è riuscito a installare 3.000 nuovi megawatt (MW) con capacità di generazione rinnovabile. Ulteriori installazioni nel Q1 del 2021 hanno portato la capacità rinnovabile totale installata a 35.000 MW.

Iberdrola ha inoltre continuato a rafforzare le sue prospettive di crescita futura, aumentando la sua pipeline di progetti di 25 GW fino a 74,4 GW. Il Gruppo ha in via di costruzione e sviluppo 17,4 GW di progetti green (8,7 GW di impianti solari; 4,5 GW di eolico onshore; 2,6 GW di eolico offshore; 1,2 GW di idroelettrico e 400 MW di batterie).

Iberdrola ha anche continuato a investire nella crescita del Network in tutti i target market: le acquisizioni di PNM Resources negli Stati Uniti e di CEB-D in Brasile aumenteranno il valore dell’asset base portandolo a 36 miliardi di euro entro la fine del 2021 (era 31 miliardi di euro nel 2020).

Sostenibilità – ESG

Per quanto riguarda il capitolo sostenibilità, Iberdrola si conferma la più grande utility con le emissioni più basse. Queste ultime, infatti, sono state ridotte dell’11% nel 2020, portando il dato in termini assoluti a 98 grCO2/kWh. Così, Iberdrola riafferma il suo impegno nel diventare un’azienda carbon neutral in Europa entro il 2030: basti pensare che già nel 2020 le sue emissioni erano tra la metà e le quasi tre volte inferiori a quelle di due dei suoi principali competitor globali.

Strategia

Uno sguardo al futuro, che vede Iberdrola all’interno di una solida road map per continuare a crescere durante tutto il prossimo decennio. Il Gruppo sta costruendo un proprio piano di investimenti del valore di 75 miliardi di euro fino al 2025, con l’impegno di raggiungere i 150 miliardi di euro entro il 2030. Ciò porterà, tra le altre cose, ad una capacità installata di generazione di 60 GW nel 2025 e di 95 GW entro la fine del decennio, oltre a una base di asset regolati di 47 miliardi di euro nel 2025 e di 60 miliardi di euro nel 2030.

Questi investimenti, uniti alla performance commerciale prevista fino al 2030, permetterebbero a Iberdrola di raggiungere 5 miliardi di euro di utile netto entro il 2025 e circa 7 miliardi di euro entro il 2030.

Iberdrola prevede infine una crescita costante nei prossimi anni della sua base di clienti. Infatti, se nel 2020 ha registrato 43,8 milioni di contratti, il Gruppo intende portare tale cifra a 48,5 milioni entro la fine del 2021. L’obiettivo è arrivare a 60 milioni nel 2025 e a circa 70 milioni entro il 2030.