Estate, turismo nelle località balneari di lusso: gli americani guidano le ricerche di soggiorno. Capri la destinazione preferita

Nelle Top 5 destinazioni balneari di lusso – Capri, Forte dei Marmi, Portofino, Taormina e
Porto Cervo – sarà un’estate ricca di turismo, specialmente di provenienza USA: ad
affermarlo il report “THE NEXT”, a cura di Global Blue e Lybra Tech.
In particolare, è Capri a confermarsi come la destinazione più ambita, soprattutto dal
viaggiatore straniero, che pesa per l’84% del totale: il 31% è rappresentato solo dagli
americani. La permanenza media sull’isola? Quattro giorni. Questi dati, ottenuti da Lybra
Tech analizzando le ricerche di soggiorno compiute tra marzo e giugno, sono in continuità
con il 2023, quando Capri si rivelò la meta estiva per eccellenza e i turisti a stelle e
strisce i più attivi nell’effettuare acquisti Tax Free Shopping: secondo Global Blue, tra
maggio e settembre 2023, il 55% dei volumi generati a Capri è stato ad opera dello
shopper americano.
In questa speciale classifica, seguono Forte dei Marmi, Portofino, Taormina e Porto
Cervo. La perla della Costa Smeralda, nonostante occupi l’ultima posizione, si distingue
per la durata media del soggiorno più lunga, con una permanenza di 5,5 giorni. Quattro
a Forte dei Marmi e Taormina (oltre Capri), mentre i turisti a Portofino scelgono in media
di soggiornare in paese per soli 2,4 giorni.
Per quanto l’analisi delle provenienze riveli alcune differenze tra le destinazioni, vi è
comunque una costante: la domanda turistica da parte degli stranieri costituisce
la maggioranza per ciascuna delle mete esaminate. Gli italiani, infatti, vanno
dall’8% di Portofino al 34% di Taormina. Tra i turisti extra Ue, quelli provenienti dagli
Stati Uniti emergono come i veri protagonisti: sono la prima nazionalità a Capri
(31%), Forte dei Marmi (32%) e Portofino (41%); la seconda – dopo gli italiani – a
Taormina (15%) e Porto Cervo (18%).
Vi sono poi nazionalità emergenti. L’Australia si distingue come un mercato significativo,
comparendo nelle top 10 di Taormina (3%) e Porto Cervo (4%). Un mercato in crescita
negli ultimi anni, soprattutto grazie ai nuovi collegamenti aerei che facilitano i viaggi
intercontinentali. A Capri, invece, si nota una crescente presenza di turisti provenienti dal
Brasile (2,6%) e dall’India (2%).
Come arrivano queste cinque destinazioni al principio della stagione estiva? THE NEXT lo
approfondisce attraverso i dati Tax Free shopping forniti da Global Blue. Tra marzo e
maggio, la spesa Tax Free è cresciuta del 36% rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente, così come sono aumentate le transazioni (+42%): lo slancio dato dalla
primavera è quindi positivo e l’auspicio è che il trend di crescita prosegua.

Ancora una volta, le principali nazionalità per contribuzione alla spesa sono state quella
americana (37%), araba (10%) e dei turisti del Sud-est asiatico (7%). Per quanto
riguarda le categorie merceologiche preferite svetta il Fashion&Clothing, con il 78% dei
volumi di acquisto (+4 punti percentuali sul 2023), seguito dal Watches&Jewellery con il
19%.
Analizzando la singola destinazione, Capri ha registrato un +17% di spesa Tax Free
rispetto al 2023 – trainata dai turisti americani (53%) – ma la crescita più elevata l’ha
segnata Forte dei Marmi: +107%, grazie soprattutto al turista svizzero, che qui è stata
la prima nazionalità per contribuzione insieme agli arabi (17%) e quella con lo scontrino
medio più elevato (4.627 euro). Porto Cervo, infine, è stata la località con lo scontrino
medio maggiore, a quota 3.039 euro (+57%), e la seconda per tasso di crescita della
spesa Tax Free (+73%).