INAUGURATO “IL VIAGGIO DEL PLASMA”

Galleria Olmastroni ospita la mostra itinerante per sensibilizzare la comunità della Regione Toscana sulla donazione di plasma

Siena, 24 febbraio. Si è tenuta oggi, presso la splendida cornice della Sala Patrizi di Galleria Olmastroni, la conferenza inaugurale di presentazione della mostra “Il Viaggio del plasma”: un itinerario visivo che coinvolge le associazioni donatori, le strutture trasfusionali, i centri di raccolta, i siti produttivi e le associazioni dei pazienti e racconta, per immagini, il percorso che si cela dietro i prodotti plasmaderivati salvavita. 

L’iniziativa promossa dal Consorzio Pla.Net (Plasma Network – accordo Interregionale per la plasmaderivazione) vuole accrescere la conoscenza del valore terapeutico del plasma e del processo produttivo dei farmaci plasmaderivati, per incentivare i cittadini toscani a donare. 

Il progetto, patrocinato dalla Regione Toscana e dall’Università di Siena, è il risultato della collaborazione di diverse realtà associative come ANPAS, AVIS, CRI, FRATRES, in concerto con l’associazione pazienti AIP – Associazione Immunodeficienze Primitive, il Centro Regionale Sangue e con il supporto dell’azienda farmaceutica Takeda leader nella produzione di plasmaderivati con due stabilimenti in Italia (Pisa e Rieti).

Sono intervenuti questa mattina la dott.ssa Simona Carli, Presidente del Consorzio Pla.Net e Direttore del CRS Toscana, Lorena Campagna di CRI in rappresentanza delle associazioni donatori coinvolte, Lucia Bernazzi, consigliera di AIP, Roberto Di Pietra,  Rettore dell’Università di Siena, Giuseppe Giordano, Assessore alla Sanità del Comune di Siena, e Elena Rosignoli Vicepresidente della V Commissione Diritto allo studio e Istruzione della Regione Toscana. 

L’esposizione, gratuita e aperta al pubblico, resterà aperta e visitabile gratuitamente alla Galleria Olmastroni sino al 25, per essere poi allestita dal 27 febbraio al 1 marzo presso il Palazzo del Rettorato dell’Ateneo Senese – via Banchi di Sotto, 55. La mostra itinerante farà inoltre tappa a Firenze, dal 16 al 17 marzo dove sarà visitabile presso l’Ospedale di Santa Maria Nuova .

 

Simona Carli, Presidente del Consorzio Pla.Net e Direttore del CRS Toscana:“La promozione della donazione di plasma attraverso iniziative come questa mostra riveste un ruolo cruciale nell’affrontare la crescente necessità di farmaci plasmaderivati nel tempo. La sensibilizzazione dei giovani si presenta come un elemento fondamentale, soprattutto considerando il declino demografico che il nostro paese sta attraversando. Nonostante una crescita della raccolta di plasma del 4,3% nel 2023 rispetto al 2022, le quantità raccolte in Italia non soddisfano appieno il fabbisogno nazionale, costringendo il Paese a dipendere dal mercato estero. È imperativo intensificare gli sforzi di sensibilizzazione e coinvolgere un numero sempre maggiore di donatori al fine di garantire una fornitura adeguata sul territorio nazionale. In veste di Direttore del Centro Regionale Sangue della Toscana, regione capofila dell’accordo Planet (che coinvolge le Regioni Toscana, Lazio, Campania, Molise e l’Ispettorato Sanità Militare), esprimo la mia profonda soddisfazione per questa lodevole iniziativa. Ringrazio Takeda per aver dato il via a questa importante azione, che contribuirà significativamente a sostenere e potenziare la donazione di plasma nelle regioni coinvolte.”

Giuseppe Giordano, Assessore alla Sanità del Comune di Siena: “E’ con piacere che il Comune di Siena ospita nella nostra città questa mostra che rappresenta una tappa importante per rendere consapevole la cittadinanza, ed in particolare i giovani, sull’importanza della donazione del plasma. Con un semplice prelievo di sangue, infatti, ogni cittadino può dare un contributo fondamentale per la produzione di farmaci plasmaderivati necessari per curare malattie importanti quali, ad esempio, le patologie del sistema immunitario. La donazione del plasma, inoltre, ha una grande importanza anche nel campo della prevenzione, in quanto il donatore ha diritto a testare diversi valori del sangue oltre che la propria funzionalità epatica e renale. Un plauso, quindi, all’iniziativa anche per l’obiettivo di mettere in rete più attori.”

Roberto Di Pietra, Rettore dell’Università di Siena: “Le mie congratulazioni agli organizzatori della mostra grazie alla quale possiamo stimolare l’attenzione sul senso e l’importanza della donazione di sangue e degli utilizzi sanitari che da esso derivano. La mostra è la chiara dimostrazione di quanto le differenti realtà associative operanti a livello regionale fanno e possono fare insieme per accrescere la consapevolezza sulla donazione.”

 

Lorena Campagna di CRI: “Come Croce Rossa Italiana sono qui oggi a rappresentare tutto il mondo del volontariato e delle associazioni che si occupano della promozione della donazione del sangue e del plasma. Obiettivo della mostra, così come quello di noi associazioni è di sensibilizzare e diffondere tra la popolazione la cultura della donazione del sangue e del plasma, un gesto semplice dal valore straordinario. Noi associazioni siamo sempre presenti e attivi a supporto di tutti coloro che vogliono donare e operiamo in piena sinergia con i sistemi sanitari regionali. Tutto ciò per rendere, appunto, il più agevole possibile, il compimento di un gesto di solidarietà fondamentale, utile a se stessi e agli altri.”

 

Lucia Bernazzi, consigliera AIP: “Quando il sistema immunitario non risponde e viene diagnosticata una immunodeficienza primitiva, i plasmaderivati diventano il farmaco salvavita di cui non si può più fare a meno. Aip O.d.V., l’Associazione dei malati affetti da immunodeficienza primitiva, è così legata alle Associazioni dei Donatori di sangue che non finirà mai di ringraziare tutti coloro che, attraverso un gesto di assoluta gratuità, rendono possibile una vita “normale” a questi pazienti. Rinnoviamo pertanto un caloroso invito a tutti giovani ad avvicinarsi al mondo delle donazioni”.

Francesca Micheli, Vice Presidente di Takeda Manufacturing Italia: “Come azienda abbiamo una responsabilità enorme: trasformare il plasma donato in Toscana, in altre Regioni italiane e nel mondo, in farmaco salvavita per la cura di pazienti con patologie rare e gravi. Questa fantastica mostra rende omaggio ai circa 900 dipendenti italiani che operano nelle sedi produttive di Rieti e Pisa e che ogni giorno dedicano tempo, competenze e passione a questo scopo”.

Elena Rosignoli, Consigliere Regionale della Toscana, Vicepresidente della V Commissione Diritto allo studio e Istruzione: “Il sistema trasfusionale toscano è un’eccellenza riconosciuta per i suoi risultati, la collaborazione con le associazioni di volontariato e la sua organizzazione. La Toscana guida l’Accordo Pla.net (Toscana, Lazio, Campania, Marche, Molise e Ispettorato Generale Sanità Militare) e ha ottenuto vantaggi economici e un aumento dei prodotti disponibili attraverso una gara per la plasmalavorazione con la Ditta Takeda. Le iniziative di promozione della donazione di plasma sono cruciali per affrontare il crescente bisogno di farmaci plasmaderivati, specialmente considerando il calo demografico tra i giovani.”

In allegato la locandina con i dettagli.