Ignacio Galán presenta il Piano di Transizione Climatica di Iberdrola al Segretario Generale delle Nazioni Unite, mentre l’azienda viene riconosciuta come « first mover and doer » al Climate Ambition Summit

• Iberdrola è stata riconosciuta come « first mover and doer », in quanto è stata una delle prime aziende a presentare un Piano di Transizione Climatica completo e attuabile che illustra la sua tabella di marcia e le sue azioni per combattere il cambiamento climatico.
• Il Presidente Esecutivo Ignacio Galán è stato invitato a partecipare al Climate Ambition Summit dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, e invita le imprese « a rafforzare la propria leadership in materia di clima ».

New York, 20 settembre 2023. Il presidente esecutivo di Iberdrola, Ignacio Galán, ha presentato oggi al Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres il Piano di transizione climatica accreditato dall’azienda, che è stata riconosciuta come leader « first mover and doer » al Climate Ambition Summit, durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. 

L’azienda leader nel settore dell’energia pulita, che è stata in prima linea nella transizione energetica per due decenni, è una delle prime società a presentare un piano, in seguito all’appello lanciato l’anno scorso da António Guterres ai leader aziendali affinché si facessero avanti.

Il piano di Iberdrola, completo e attuabile, soddisfa i rigorosi criteri stabiliti dal Gruppo di esperti di alto livello delle Nazioni Unite sugli impegni a zero emissioni. 

Galán ha esortato un maggior numero di aziende a rispondere all’invito delle Nazioni Unite a creare e presentare piani di transizione, dato che le temperature globali continuano ad aumentare.

Ignacio Galán, Presidente esecutivo di Iberdrola, ha dichiarato: « Per portare a termine con successo la transizione verso un modello energetico più pulito sono necessari l’ambizione e l’impegno delle imprese globali. Nonostante i significativi progressi, c’è ancora un divario tra le parole e le azioni. Siamo orgogliosi di essere tra le aziende all’avanguardia nell’azione per il clima, ma è fondamentale che un numero maggiore di imprese crei e presenti solidi piani di transizione. A un anno da quest’ultima chiamata all’azione, il tempo è già contro di noi nella lotta contro la crisi climatica ».

Il Piano di transizione climatica stabilisce le azioni e i meccanismi dettagliati che Iberdrola adotterà per raggiungere i suoi obiettivi ambientali e garantire che la sua attività contribuisca alla decarbonizzazione dell’economia nel suo complesso.

Le azioni definite nella tabella di marcia comprendono:

• Stabilire gli ambiziosi obiettivi di Iberdrola di raggiungere la neutralità di carbonio per gli ambiti 1 e 2 entro il 2030 e di azzerare le emissioni entro il 2040 per tutti gli ambiti, compreso l’ambito 3. 
• Obiettivi di riduzione delle emissioni a breve e lungo termine basati su dati scientifici per l’azienda, coerenti con l’obiettivo di 1,5ºC dell’Accordo di Parigi. 
• L’impegno a investire direttamente in progetti ad alto impatto di sostenibilità, cercando sinergie con gli obiettivi di biodiversità. Iberdrola si è impegnata in un Piano per la Biodiversità 2030 che include obiettivi per garantire che l’attività aziendale non generi deforestazione netta entro il 2025 e abbia un impatto netto positivo sulla biodiversità entro il 2030.
• Una strategia di decarbonizzazione incentrata sulla riduzione delle emissioni, che punta a un sistema elettrico completamente basato sulle energie rinnovabili come spina dorsale di un sistema energetico decarbonizzato.

Il Piano di Transizione Climatica è sostenuto da un ambizioso piano di investimenti (2023-2025) che impegna 47 miliardi di euro fino al 2025 per promuovere la transizione energetica, con oltre 27 miliardi di euro destinati alle reti e agli investimenti e 17 miliardi di euro alle energie rinnovabili, per fornire 52.000 MW di capacità installata rinnovabile entro la fine del periodo (da circa 40.000 MW nel 2022), aumentando al contempo la capacità di stoccaggio a oltre 100 GWh. 

Iberdrola ha subito una profonda trasformazione negli ultimi due decenni, anticipando di 20 anni la transizione energetica per rispondere alle sfide del cambiamento climatico e alla necessità di un modello di business pulito, affidabile e intelligente:

• Si è affermata come leader globale nelle energie rinnovabili. 
• Ha chiuso tutta la sua capacità di produzione di carbone e olio combustibile a livello globale, per un totale di 17 impianti e circa 8.500 MW tra il 2001 e il 2020.
• Ha investito 150 miliardi di euro nella transizione energetica dal 2001, espandendo le proprie attività negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Germania, Francia, Brasile, Messico e Australia.

L’adozione dell’azione per il clima ha portato Iberdrola a moltiplicare il proprio patrimonio per 7 volte, raggiungendo i 160 miliardi di euro, e a diventare la più grande utility europea e una delle tre più grandi al mondo per capitalizzazione di mercato. 

Ignacio Galán ha aggiunto: « Le imprese possono – e devono – utilizzare le loro leve e i loro punti di forza per fare un passo avanti e svolgere un ruolo di leadership climatica più centrale. La definizione di una chiara tabella di marcia, che possa essere verificata dalle imprese, è fondamentale per gli sforzi di riduzione delle emissioni aziendali ».