Ernesto
Di Giovanni

Partner

Roma

Partner e membro della Direzione Relazioni istituzionali & Lobbying. Si occupa di strategia e analisi politica, cura le relazioni parlamentari e governative per alcuni top clients della società e segue le operazioni di lobbying.

Ernesto è Partner di UTOPIA.

Abruzzese, nato a Teramo, si è laureato in Giurisprudenza alla LUISS Guido Carli con specializzazioni in Diritto Comparato e Diritto Processuale Amministrativo.
Nel 2009 ha conseguito il Master di II livello in “Public and Parliamentary Affairs” presso la LUMSA di Roma.

Prima di prendere parte all’avventura di UTOPIA, sin da giovanissimo ha svolto per molti anni il ruolo di dirigente politico di un importante movimento giovanile italiano, arrivando a ricoprire posizioni di rilevanza nazionale.

Socio del Centro Studi Americani di Roma e Special Advisor for Corporate Relations della Fondazione “Friends of Certosa di Capri”, nel 2012 ha seguito la parte finale della campagna elettorale delle Presidenziali Americane presso il comitato Democratico di Washington D.C. e l’American Enterprise Institute.

Nel Giugno 2016 ha partecipato all’IVLP – International Visitor Leadership Program – del Dipartimento di Stato USA, unico italiano – assieme ad altri prestigiosi colleghi europei – riguardo tematiche relative all’alleanza atlantica, le relazioni transatlantiche, il commercio e la sicurezza internazionale. A seguito del programma è divenuto socio dell’Associazione AMERIGO.

Ha fatto investimenti imprenditoriali nei settori delle energie rinnovabili e della bio-edilizia, realizzando uno dei primi edifici in Classe energetica A+ in Italia.

Amante degli sport estremi, pratica il surf in ogni momento dell’anno. Chitarrista e amante della musica in generale, ha un’ossessione per l’America e Bruce Springsteen tale da portarlo a viaggiare in solitaria per seguire il suo beniamino.

La sua pazienza #zen è famosa in UTOPIA.

In UTOPIA dicono di lui

“Attraverso un complesso processo evolutivo non ancora ben compreso, riesce a parlare fluentemente l’americano, surfare, girare in moto, suonare chitarre elettriche, costruire palazzi ad alta efficienza energetica, essere l’anima delle feste, e tutto questo in poco più di 1.50 di altezza”